Progetto Three, Two, One… English

The sooner, the better (prima è, meglio è…)

Il progetto della lingua inglese nasce con la consapevolezza di non voler insegnare ma nel voler suscitare nel bambino una curiosità e un accostamento alla lingua.

Il sistema cognitivo dei bambini da zero a tre anni è più aperto ed è privo di inquinamento acustico, quindi essi sono in grado di ampliare il loro mondo sonoro e fonetico e di riconoscere ed emettere suoni che non appartengono alla lingua italiana, perché sono in pieno periodo sensitivo del linguaggio e dunque imparare altri suoni diventa più semplice.

Inoltre i bambini di quest’età hanno un innato desiderio euristico, di scoperta, che li portano ad avere maggior curiosità e il desiderio di comunicare.

Per i bambini quindi l’apprendimento è naturale, la capacità recettiva è molto forte e sono in grado di assimilare con più facilità ma per potenziare tutto ciò è necessario avere costanza, situazionalità e competenza. Per questo non basta praticare la lingua inglese una volta alla settimana ma va fatto quotidianamente, anche solo 10 minuti al giorno sono sufficienti in quanto l’importante non è la varietà ma la continuità della proposta.

Proprio per questo il nostro progetto riguarderà la quotidianità.

Obiettivi

  • Avvicinarsi alla lingua inglese
  • Comprendere
  • Utilizzare la memoria
  • Padroneggiare l’articolazione necessaria a produrre suoni

Conoscenze necessarie

L’educatrice che si approccia ad un progetto di inglese dovrà avere specifiche caratteristiche:

  1. Conoscere le fasi del linguaggio (a che età il bambino inizia a parlare, la “lallazione”, la comprensione ecc.).
  2. Sapere che metodi utilizzare.

Modalità

L’acquisizione degli obiettivi avverrà attraverso un contesto informale ludico utilizzando il rinforzo positivo anche rispetto al linguaggio.

  1. Parlare lentamente.
  2. Indicare.
  3. Ripetere più volte.

Ci serviremo dell’ausilio di:

  1. Canzoni semplici in inglese riferiti anche a qualche periodo specifico dell’anno (Halloween, Natale, Compleanno ecc).
  2. Video.
  3. Storie.
  4. Abbinamento audio-video.
  5. Saluto al mattino.
  6. Riconoscere il nome del proprio contrassegno in inglese.

Dal pratico si arriva al cognitivo pertanto la realizzazione del progetto avverrà anche attraverso:

  1. Immagini/foto mostranti le richieste fatte normalmente al bambino per facilitarne la comprensione.
  2. Memory e tombole figurate.

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